Archivi categoria: che confusione… sarà la primavera?

10 cose da fare in primavera

L’ho già detto, questo inverno è stato lungo, faticoso, pesante… oggi è il 1° giorno del mese di marzo e io non vedo l’ora che arrivi la primavera perché ho voglia di fare (o meglio di rifare) tante cose:

      1. Farmi accarezzare la pelle dal sole ad occhi chiusi
      2. Guardare l’azzurro del cielo limpido e il panorama delle montagne in lontananza
      3. Mettere via sciarpa e guanti e tirare fuori i vestiti di cotone
      4. Andare per il weekend al lago solo noi 3, lontano da tutto e tutti
      5. Andare in pausa pranzo a piedi al centro commerciale e pranzare con macedonia e gelato
      6. Mettere lo smalto sulle unghie dei piedi
      7. Andare a fare una passeggiata in bicicletta
      8. Andare al vivaio a comprare piantine e fiori nuovi
      9. Bagnare i piedi nell’acqua fredda del mare o anche di un fiume
      10. Sorridere, sentire la testa leggera e… sorridere… sorridere…

dark

Si fa presto a dire: “Ma di cosa ti lamenti? Hai una splendida famiglia… un marito che ti ama… un figlio meraviglioso… un lavoro a tempo indeterminato (e sappiamo bene quanto sia prezioso di questi tempi…)… la casa che hai sognato a lungo… non hai grossi problemi di salute… i tuoi genitori stanno bene e ti danno una mano con il piccolo… insomma cosa vuoi di più dalla vita?”

Cosa voglio davvero? Cosa mi manca? Perché sono sempre insoddisfatta? Perché mi confronto continuamente con le altre? Perché mi sembrano tutte meglio di me: mamme, mogli, donne, amiche migliori di me?

Perché io sono sempre quella inadatta, quella impefetta, quella difettosa?

E’ vero che quando sei stata “difettosa” in quello che più ti dovrebbe caratterizzare come donna, anche se poi sei diventata in effetti mamma, ti sentirai sempre difettosa per tutta la vita… soprattutto quando ti sembra che tutte ma proprio tutte abbiano due o tre figli… così senza il minimo sforzo!!!

Non sono capace di godermi quello che ho, le grandi e le piccole cose che la vita mi ha donato e sono tante davvero… mi piacerebbe imparare a farlo.

È primavera… dovresti essere felice e spensierata, non così… rubo questa espressione a un blog che seguo… the dark side of spring!!!

parole parole parole

Fino ai due anni il patato diceva sì e no una decina di parole: papà- mamma, nonno- nonna, tato-tata (i cuginetti), pappa, cacca… negli ultimi due mesi invece è stata un’escalation. Ogni giorno qualche parolina nuova e anche se spesso non lo capiamo perché non abbiamo ancora imparato a decifrare il suo linguaggio, è meraviglioso vederlo interagire così!!!

Sembra che stia arrivando anche la bella stagione… le giornate si sono allungate, la sera uscendo dall’ufficio c’è ancora chiaro e si inizia a sentire nell’aria il profumo della primavera… speriamo che sia davvero così e non sia solo un’illusione!!!

10 cose per cui vale la pena vivere

Era da un po’ che volevo scrivere il mio decalogo… ed eccolo qui! A parte la prima, l’ordine è un po’ a casaccio, così come mi è venuto…

  1. il sorriso del mio patato che mi corre incontro quando torno dal lavoro;
  2. le giornate di cielo azzurro terso in cui anche a Milano si vedono le montagne;
  3. il cioccolato in tutte le sue forme, dalla Nutella alle uova di Pasqua, ma soprattutto fondente;
  4. tutti i libri che mi hanno fatto emozionare;
  5. guidare con la musica a palla e cantare a squarciagola;
  6. il profumo del barbecue;
  7. sorprendersi ancora con dei piccoli gesti da innamorati anche dopo tanti anni che si sta insieme;
  8. svegliarsi e guardando la sveglia, scoprire che si può dormire ancora un po’ (oppure ancora meglio, realizzare che non ci si deve alzare perché è sabato/domenica);
  9. addormentarsi cullati dal rumore del mare;
  10. perché domani è un altro giorno… e sarà sicuramente migliore di oggi!!! 🙂

e la primavera sta per finire…

18 giugno… mamma mia come passa il tempo e da quanto dura ormai la mia latitanza dal blog!!! La primavera è sempre stata la mia stagione preferita. Quest’anno mi sembra di non averla vissuta, o meglio ne ho vissuta una speciale e particolarissima. Non ho più tempo per nulla, tutto è ribaltato, mi sembra di stare dentro un frullatore o sulle montagne russe… sì le montagne russe è il paragone più azzeccato, rende l’idea dei cambi di umore, delle gioie e delle paure… ci sarebbe così tanto da dire e non trovo le parole, e questa decisamente è una cosa insolita per me!!!

Spero che nel frattempo non vi siate dimenticati di me perché ho tanta voglia di tornare anche in questo blog!!!

maggio

La primavera, i fiori, l’allergia… le giornate sui prati, l’aria fresca del mattino, il cielo azzurro e il panorama delle montagne… il mio compleanno e quello della mia mamma, l’anniversario di fidanzamento… i primi vestiti leggeri, le maglie di cotone, i primi sandali, il cambio dell’armadio… il buon odore della pioggia, i primi temporali, bagnarsi sotto la pioggia… i pomeriggi sonnecchiosi, la radiolina per sentire le partite, le ultime giornate di campionato, la finale di champions… le comunioni, i matrimoni, le gite al mare… i cartelloni elettorali, le passeggiate in bicicletta, i rosari nei cortili…

maggio è… la promessa di quello che forse sarà e ancora non è

Si ricomincia

Rieccoci qui dopo la piacevolissima parentesi delle vacanze pasquali che per me sono durate ben 5 giorni. Da giovedì a ieri lontano dall’ufficio causa smaltimento forzato delle ferie di quest’anno e di quelle arretrate dell’anno scorso. Quando sono rientrata in ufficio ieri mattina, non mi ricordavo nemmeno più le password del computer e nella mia testa c’era il vuoto assoluto su tutte le questioni in sospeso… buon segno, significa che in quei 5 giorni ho staccato completamente la spina!!! E ne avevo proprio bisogno…

Pasqua trascorsa nel nostro rifugio in campagna, in modo piuttosto tranquillo nonostante la convivenza tra i miei genitori e mio marito non sia sempre facile. Il tempo fortunatamente è stato bello e piuttosto caldino quindi ci siamo goduti il giardino e lo stare all’aria aperta che vivendo a Milano è sempre una cosa molto preziosa.

Da ieri invece ritorno alla solita vita, soliti orari e solito traffico… vabbé almeno la settimana è corta!!!

Ultimo giorno di lavoro prima di Pasqua, un milione di cose da finire prima di chiudere tutto fino a mercoledì. Poco tempo, poco da dire, pochissima voglia di parlare. Le notizie ma soprattutto le immagini del terremoto in Abruzzo mi lasciano letteralmente sconvolta. Tutti quei morti, tutta quella devastazione fa davvero male al cuore.

Poca voglia di festeggiare la Pasqua che arriva, una festa di cui ho smarrito il senso, se mai ce l’abbia avuto per me. Come festa religiosa dovrebbe essere la più importante dell’anno, ma mai come adesso mi sento lontana da qualsiasi fede o da una liturgia come quella che ci imporrebbe la chiesa. E come festa “pagana” non l”ho mai sentita molto. Non sento il bisogno di celebrarla in famiglia (come il Natale).- Posso essere a casa, in viaggio, in vacanza, con amici… insomma come capita!!!

Comunque andiamo al lago, ci saranno anche i miei e domenica vengono anche i suoceri, cognati e nipote. Diciamo che è stata una cosa un po’ imposta e se come sembra dalle previsioni, domenica sarà una giornata piovosa, il pensiero di starcene chiusi in casa in 10 mi mette l’orticaria!!!

In ogni caso un sincero auguri per un pasqua serena a tutti i bloggers!